Dal 13 febbraio è vietata la circolazione dei motorini privi della nuova targa quadrata con sei caratteri alfanumerici, che deve sostituire quella vecchia (con cinque caratteri) di forma poligonale e con gli angoli superiori “segati”.

 

 

 

Entro il 13 febbraio 2012 i cinquantini posti in circolazione prima del 14 luglio 2006, e quindi dotati di certificato di idoneità tecnica e del vecchio “targhino”, devono munirsi del certificato di circolazione e della targa per motorini. Chi non rispetta le nuove disposizioni rischia una multa fino a 519,67 euro.

COSA FARE – E’ necessario recarsi presso gli uffici della motorizzazione per avviare la pratica di registrazione del ciclomotore. Una volta ritargato il veicolo, la nuova targa potrà essere rimossa dal ciclomotore solo in caso di vendita o demolizione.

COSA SERVE – Recandosi in motorizzazione si compilerà il modello TT2118 allengando al modello i seguendi documenti:

  • attestazione di versamento di 9,00 euro sul c.c.p. 9001 intestato al Dipartimento Trasporti Terrestri;
  • attestazione di versamento di 29,24 euro sul c.c.p. 4028 intestato al Dipartimento Trasporti Terrestri;
  • attestazione del versamento di 12,92 sul c.c.p. 121012 intestato alla Sezione Tesoreria dello Stato di Viterbo;
  • fotocopia di un documento d’identità in corso di validità e del codice fiscale o relativa annotazione sul modello di domanda;
  • certificato di idoneità tecnica in originale (il c.d. “librettino”). Attenzione: nel caso in cui il certificato di idoneità tecnica sia stato smarrito o sottratto ovvero sia stato distrutto o deteriorato in modo da rendere illeggibile i dati tecnici, il rilascio del Certificato di Circolazione e dell’eventuale targa può essere richiesto previo visita e prova;
  • se il richiedente è minorenne l’istanza deve essere sottoscritta dal genitore o dal tutore allegando la fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità.

IL PRONTUARIO DELLE MULTE – Per comodità dei lettori, riportiamo anche il prontuario completo con gli importi delle sanzioni legate alla guida di un ciclomotore con immatricolazione irregolare, altre preziose informazioni le trovate nei documenti in allegato:

  • senza certificato di circolazione (non rilasciato): da 146,00 a 584,00 euro e sequestro del ciclomotore finalizzato alla confisca;
  • senza targa o con targa auto-prodotta: da 72,00 a 192,00 euro e fermo amministrativo per un mese del veicolo. Confisca alla seconda violazione commessa in un biennio;
  • con targhino di vecchio tipo (poligonale): da 389 a 1.559 euro, con 519,67 minimi se il pagamento avviene entro 60 giorni;
  • con targa non propria: da 1.725,00 a 6.903,00 euro e fermo amministrativo per un mese del veicolo. Confisca alla seconda violazione commessa in un biennio;
  • con targa non leggibile: da 78,00 a 311,00 euro;
  • con ciclomotore per il quale non è stata aggiornata la proprietà o è stato demolito: da 365,00 a 1.460,00 euro e ritiro del certificato di circolazione;
  • con ciclomotore per il quale non è stata denunciata la perdita/furto della targa o del certificato di circolazione oppure non sono stati richiesti i duplicati: da 72,00 a 292,00 euro.la-vecchia-targa-per-i-motorini-e-quella-nuova

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